Class action contro Tesla e Musk per frode sui robotaxi

17 godzin temu

Un gruppo di azionisti ha intentato una class action contro Tesla e il suo amministratore delegato Elon Musk, accusandoli di frode sui dati della tecnologia di guida autonoma dei robotaxi. Lo studio legale Pomerantz ha depositato la causa in Texas nella tarda serata di lunedì.

La causa sostiene che Tesla e Musk hanno rilasciato "dichiarazioni sostanzialmente false e fuorvianti" riguardo alle attività e alle prospettive future dell'azienda. Gli azionisti accusano i dirigenti di aver esagerato la sicurezza e lo stato di sviluppo della tecnologia di guida autonoma per i robotaxi.

Gravi carenze di sicurezza denunciate

Secondo Pomerantz, i robotaxi presentano "gravi carenze di sicurezza che potrebbero mettere a rischio i passeggeri e il pubblico". Quando gli incidenti che hanno coinvolto i veicoli sono diventati pubblici dopo il lancio del servizio ad Austin, il prezzo delle azioni Tesla è crollato.

Dopo anni di rinvii, Tesla ha avviato una serie limitata di test sui robotaxi ad Austin a fine giugno. Una serie di incidenti è diventata immediatamente pubblica, spingendo la National Highway Traffic Safety Administration (NHTSA) degli Stati Uniti a richiedere informazioni.

Incidenti documentati e crollo in borsa

Tra gli incidenti documentati ci sono casi di veicoli che superano i limiti di velocità o che viaggiano nella direzione sbagliata. Due giorni dopo l'inizio del servizio di test, le azioni Tesla erano scese del 6,05 per cento.

Il crollo ha cancellato 68 miliardi di dollari dal valore di mercato dell'azienda, danneggiando gli investitori che avevano creduto nelle promesse sulla tecnologia di guida autonoma. La class action cerca di ottenere un risarcimento per i danni subiti dagli azionisti a causa delle presunte dichiarazioni ingannevoli.

Fonte AGI (www.agi.it) Nota: questo articolo è stato rielaborato da UPDAY con l'ausilio dell'intelligenza artificiale.

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